Regolamento Concorso dei Tabernacoli

Approvato nell’anno 2015

Articolo 1 – MOTIVAZIONI
Il concorso per la Festa dei Tabernacoli è organizzato dal Magistrato delle Contrade insieme con il Comitato Amici del Palio e con il patrocinio del Comune di Siena e dell’Amministrazione Provinciale.
Il concorso ha luogo l’8 settembre di ogni anno, in occasione della ricorrenza della Natività della Madonna.
La manifestazione, oltre a continuare una tradizione facente parte della vita contradaiola, vuole valorizzare i tabernacoli cittadini fortemente legati al sentimento popolare, cercando al contempo di svolgere un ruolo educativo per le giovani generazioni di contradaioli.

Articolo 2 – PARTECIPANTI
Al concorso partecipano le Contrade di Siena.

Articolo 3 – COMMISSIONE GIUDICATRICE – COMPOSIZIONE
Al fine di poter valutare il miglior allestimento è istituita una Commissione giudicatrice così formata :

  • rappresentante del Magistrato delle Contrade
  • rappresentante del Comitato Amici del Palio
  • rappresentante del Comune di Siena
  • rappresentante della Amministrazione Provinciale
  • rappresentante della Arcidiocesi di Siena
  • rappresentante della Soprintendenza ai beni artistici, culturali edemoetnoantropologici
  • rappresentante del Liceo Artistico Duccio di Boninsegna

Ognuno dei componenti viene nominato direttamente, ogni anno, dall’Ente che rappresenta e non può svolgere l’incarico per più di tre edizioni consecutive.
La Commissione Giudicatrice avrà validità anche nel caso di assenza fino ad un massimo di due componenti.
La nomina dei rappresentati deve essere fatta entro il 17 di agosto.
I rappresentanti del Magistrato delle Contrade e del Comitato Amici del Palio assumono, ad anni alterni, il ruolo di Presidente della Commissione e di coordinatore del gruppo, appongono la firma nella busta contenente tutte le schede e convalidanola classifica.

Articolo 4 – COMMISSIONE GIUDICATRICE – CONVOCAZIONI E RIUNIONI
Spetta al Comitato Amici del Palio convocare la Commissione giudicatrice.
La Commissione si riunisce immediatamente dopo il Palio di Agosto per stabilire tempi e modalità della visita dell’8 settembre, stabilendo l’orario di passaggio per ciascun Tabernacolo.
Detti orari sono comunicati dal Comitato Amici del Palio, per posta ordinaria ed elettronica, al Magistrato delle Contrade e quindi ai Priori ed ai Responsabili dei Gruppi Piccoli delle diciassette Contrade.
Al termine delle visite, i componenti della Commissione inseriscono la propria scheda in apposita busta e la sigillano apponendovi la propria firma insieme con quella del Presidente della Commissione ; queste buste sono inserite in un’altra busta che, opportunamente sigillata, viene consegnata al rappresentante del Magistrato delle Contrade.
Tutte le buste sono conservate presso la sede del Magistrato fino al momento della loro apertura che avviene l’8 dicembre nella sede del Comitato Amici del Palio un’ora prima della premiazione.
Spetta al Comitato Amici del Palio convocare la Commissione giudicatrice nel mese di Novembre, per organizzare la cerimonia di premiazione che si tiene, come da tradizione, l’8 dicembre.

Articolo 5 – ORDINE DI VISITA DEI TABERNACOLI
Una volta estratta per sorteggio la prima Contrada da visitare, la Commissione cercherà, compatibilmente alla distribuzione sul territorio delle Contrade stesse, di variare il più possibile ogni anno l’ordine delle visite.
La Commissione inizia il suo percorso di visita non più tardi delle ore 19,30.

Articolo 6 – CRITERI DI VALUTAZIONE
Ai fini di una più corretta valutazione da parte della Commissione giudicatrice gli allestimenti dovranno valorizzare il senso religioso della Natività della Vergine Maria celebrata l’8 settembre, ricordando il legame fra la Vergine e la nostra Città, le Contrade e il Palio, nonché il rapporto fra il Tabernacolo e il Popolo della Contrada.
Per la valutazione degli allestimenti dei tabernacoli la Commissione giudicatrice deve tener conto dei seguenti criteri valutativi:

  • dare risalto al lavoro manuale dei bambini penalizzando invece l’intervento degli adulti allorché risulti evidente che questo è andato oltre il coordinamento nell’allestimento del Tabernacolo. Premiare la semplicità e l’immediatezza nella comprensione del tema scelto;
  • valutare positivamente quegli allestimenti dai quali traspaia un lavoro di gruppo finalizzato alla conoscenza della festa, della Città, del rione, del Tabernacolo;
  • non sono oggetto di valutazione le eventuali coreografie e piccole rappresentazioni allestite in prossimità del Tabernacolo; queste sono da realizzarsi prima o dopo il passaggio della Commissione, solo come elementi
    facenti parte di un percorso di approfondimento di ciò che il Tabernacolo vuole esprimere;
  • pur nel rispetto del tema della festa premiare la creatività, la fantasia e l’originalità nella sua interpretazione.

Nella valutazione degli allestimenti non devono essere valutate l’ubicazione e l’importanza storico-artistica del Tabernacolo.
Ogni commissario esprimerà il suo giudizio, personale e insindacabile, su ogni Tabernacolo utilizzando l’apposita scheda fornita dal Comitato Amici del Palio ed allegata al presente Regolamento.

Articolo 7 – GRADUATORIA E PREMI
La mattina dell’8 dicembre, prima della premiazione, viene convocata, a cura del Comitato Amici del Palio, presso la propria sede, la Commissione che procede all’apertura delle buste.
Riportando le votazioni su apposita scheda, si determina la Contrada vincitrice sommando i punteggi dati da ciascuno dei componenti la Commissione.
In caso di ex aequo, è proclamata vincitrice la Contrada che, tra quelle in parità, da più tempo non si è aggiudicata il concorso.
Il nome della Contrada vincitrice viene consegnato al Rettore del Magistrato delle Contrade che, coadiuvato dal Presidente del Comitato Amici del Palio, procede alla premiazione.
Tutta la documentazione relativa alla determinazione della Contrada vincitrice viene conservata presso il Magistrato delle Contrade, con l’impegno che nessuna delle informazioni inerenti la graduatoria venga divulgata.
Una copia della scheda riassuntiva dei punteggi viene consegnata al Comitato Amici del Palio.
Il premio sarà costituito da un oggetto artistico realizzato appositamente per l’occasione.

Articolo 8 – CERIMONIA DI PREMIAZIONE
La premiazione si svolgerà la mattina dell’otto dicembre dello stesso anno, presso un luogo, di valenza cittadina e contradaiola, da definire annualmente.
Orario e luogo della cerimonia sono comunicati tramite stampa, posta elettronica e lettere di invito a tutti i partecipanti e alla cittadinanza.
La Cerimonia è presieduta dal Rettore del Magistrato delle Contrade assistito dal Presidente del Comitato Amici del Palio ed alla presenza d tutti i membri della Commissione giudicatrice.
Il Comitato Amici del Palio cura la raccolta e la conservazione del materiale fotografico documentario della manifestazione.